Complemento di Fine

1. Complemento di Fine
(o Scopo, o Destinazione)

Il Complemento di Fine indica lo scopo al quale tende quanto descritto nel Rema, ovvero nel predicato. E' generalmente introdotto dalla preposizione per o da locuzioni preposizionali dal significato chiarissimo, come per esempio allo scopo di:

... CMP. DI FINE osservazioni
sono venuto per vederti
ho scritto una poesia per te riferito a ho scritto
studio molto allo scopo di trovare un buon lavoro riferito a studio
sono salita in camera da letto riferito a la camera

Come vedete dall'ultimo esempio, anche gli oggetti, in questo caso la camera, possono avere un fine, o meglio, in questi casi, una funzione.

1. Come si Realizza: Verbo

Il primo modo di realizzare un Complemento di Fine è tramite un verbo al modo Infinito. Questo è proprio in sintonia con il fatto di descrivere una intenzione nelle azioni. Vediamo qualche esempio:

... CMP. DI FINE
lottano per vivere
vivono per lavorare
vediamoci per andare in discoteca
mi alleno per vincere

Le azioni posso avere un fine rappresentato da una azione, rappresentata da un verbo predicativo, ma possono anche avere lo scopo di acquisire una caratteristica, situazione rappresentata da un verbo copulativo o da una intera frase copulativa:

... CMP. DI FINE
bisogna soffrire un po' per apparire belli
bisogna mangiare per diventare grandi
bisogna impegnarsi per essere migliori

1. Significato Profondo

Il complemento di Fine è fortemente collegato al modo che abbiamo di interpretare i comportamenti. Per noi risulta naturale immaginare che le azioni vengano eseguite con lo scopo di ottenere o raggiungere qualche cosa.

In qualche modo questo complemento è complementare al complemento di Causa, il quale ci aiuta a descrivere la realtà non come un insieme di eventi casuali che avvengono senza un motivo, ma come eventi concatenati prodotti da cause e miranti ad obiettivi. Il complemento di Fine ci serve appunto per descrivere questi obiettivi, per interpretare le azioni di quanto si muove ed agisce nel Mondo, assegnando a questi eventi uno scopo, e non considerandoli semplicemente fatti che avvengono senza appartenere ad uno schema, o avere un disegno o un progetto intenzionale.

1. riferito a: Predicato Verbale

Il costrutto più comune è quello in cui il complemento di Fine segue un predicato verbale: in questo caso descrive il fine al quale tende l'azione descritta dal predicato verbale.

2. Come si Realizza: Sostantivo

Il complemento di fine si può anche esprimere intorno ad un Sostantivo. Molto spesso, questo sostantivo deriva o potrebbe essere sostituito con un verbo, ma non sempre:

... CMP. DI FINE osservazioni
lotteremo per la vittoria! equivale a per vincere
ti sei preparata per la partenza? equivale a per partire
ti hanno lasciato a capo del gruppo
lo farei per una buona ricompensa equivale a per essere ricompensato bene

2. riferito a: Nome

Il complemento di Fine o Scopo può essere usato anche in riferimento ad un nome: in questi casi indica quale è lo scopo o la funzione dell'oggetto in questione. E' un uso molto comune di questo complemento:

... CMP. DI FINE osservazioni
la camera da letto
una macchina da corsa
pizza per cena

In tutti questi casi il complemento di Fine ci descrive a quale scopo è destinata la camera, la macchina o la pizza.

3. riferito a: Predicato Nominale

Descrivendo uno scopo, il complemento di Fine si presta anche bene ad essere usato in riferimento ad una qualità, descrivendo per quale scopo questa qualità può essere adatta:

PREDICATO NOMINALE CMP. DI FINE osservazioni
bella per viverci
adatta all'uso
ottima per un pic-nic