Complemento Oggetto

1. Complemento Oggetto

I complementi dell'Analisi Logica sono molto numerosi, ma uno occupa una posizione particolare: si tratta del Complemento Oggetto, che si distingue dagli altri complementi per il fatto di posizionarsi direttamente dopo il verbo. Questo complemento rapppresenta la cosa, animale o persona su cui agisce il verbo.

La frase più semplice, in Italiano, ha allora una struttura molto simmetrica: prima il Soggetto, poi il Verbo, e dopo il Complemento Oggetto. Notate che in Italiano non potete cambiare l'ordine delle parole, altrimenti la frase generalmente cambia completamente di significato. Guardate questo esempio, il significato cambia moltissimo cambiando l'ordine delle parole...

SOGGETTO PREDICATO
VERBALE
COMPLEMENTO
OGGETTO
Enrico guarda una tigre
una tigre guarda Enrico

Non è così in tutte le lingue: in Latino, per esempio, i Complementi sono marcati dalla desinenza della parole, non dalla posizione nella frase, e questo ci lascia molta più libertà nel comporre una frase! Direi anzi che, molto spesso, in Latino il verbo viene alla fine della frase, cosa impensabile in Italiano.

Per altri aspetti invece, Italiano e Latino si somigliano molto. Vi faccio qui un esempio, in Latino. Anche se non studiate questa lingua molto bella, probabilmente lo capirete senza difficoltà, perché il Latino è la lingua da cui deriva l'Italiano, che conoscete benissimo.

SOGGETTO COMPLEMENTO
OGGETTO
PREDICATO
VERBALE
Mater mea me summe amat
mia Madre mi ama tantissimo

In questo caso, in Italiano, la frase è assolutamente simile, e se cambiate l'ordine delle parole, in Italiano, la frase diventa un po' innaturale, ma si capisce ancora bene. Questo succede perché le due lingue, Italiano e Latino, sono spesso molto simili. Potreste chiedere ai vostri Insegnanti di spiegarvi questo concetto con degli esempi nella lingua straniera che studiate, come l'Inglese o il Francese.